Pionieristiche Oasi Iniziatiche

 

Ogni individuo senziente (non me la sento di dare per scontato che lo siano tutti) si trova oggi di fronte ad un’immane prova di intelligenza. E ad un’inedita sfida di coscienza. Diffusa, globale, definitiva. Non l’umanità, ma è il singolo individuo a essere al centro di questo scenario epocale.

È un fenomeno interiore, prima che esteriore. E ad ogni individuo vengono date le sue specifiche circostanze personali attraverso le quali interpretare e vivere quanto sta accadendo. Attraverso le quali perire o rinascere (e non lo dico necessariamente in senso fisico).

Ognuno è protagonista centrale del momento. Non ci sono comunità, gruppi, religioni, partiti, carrozzoni… ognuno è al centro ed è il centro. Singolarmente, indipendentemente.

È vero anche che coloro i quali pervengono ad un certo “sentire” si connettano, facciano rete, come le sinapsi di un nuovo emergente sistema neuronale, ancora virtuale ma pronto ad innescare più evoluti processi e campi vitali. Ci sono poi dei “centri”, come chakra che, in modo sobrio e discreto, attraverso piccoli gangli di individui coscienti, distillano e muovono nuove idee e nuove energie.

Pionieristiche oasi iniziatiche, nuove e diverse dal già visto. Praticamente invisibili eppure presenti, operose e vibranti sul tessuto di relazioni naturali che, a prescindere da distanze, connette ogni Risvegliato. È sottile quanto sta accadendo. Misteriosa la nostra opera. Inaspettata la nostra comparsa tra la macerie.